altimetria
planimetria
info tecniche
Partenza da Bergamo in direzione val Seriana per un breve tratto pianeggiante prima di affrontare una serie di salite nelle Prealpi attorno alla città. Si concatenano senza respiro il Forcellino di Bianzano (Valle Rossa), la salita di Ganda, il Passo della Crocetta a Dossena, la Forcella di Bura e il Colle di Berbenno che conclude questa prima serie di asperità coprendo oltre il 50% del dislivello complessivo della corsa. Segue una breve pianura che immette nella zona del Lago di Como che viene risalito da Lecco per arrivare a Bellagio dove inizia la salita classica del Ghisallo. Salita con pendenze fino al 14% su strada ampia con diversi tornanti. La discesa, molto veloce, si svolge per lunghi rettilinei termina a Maglio. Tratto tutto in leggera discesa per raggiungere Como dove la corsa percorrerà un circuito finale di 22 km. Si supera l’abitato di Como per affrontare una prima volta San Fermo della Battaglia (m 397), discendere su Como (percorrendo così quelli che al secondo passaggio saranno gli ultimi km) e transitare sul traguardo. Circa un chilometro dopo si affronta la dura salita verso Civiglio (614 m) con pendenze praticamente sempre attorno al 10% per ridiscendere e riattraversando Como superare per la seconda volta la salita di San Fermo della Battaglia.
Ultimi km
Ultimi 10 km che iniziano dentro l’abitato di Como, si seguono larghi vialoni fino al sottopasso ferroviario dove inizia la salita finale di San Fermo della Battaglia. La pendenza è attorno al 7% (max 10%) con carreggiata ristretta e fondo stradale ruvido. Si superano diversi tornanti fino allo scollinamento che avviene attorno ai 5 km dall’arrivo. La discesa su strada larga, ben pavimentata incontra due gallerie ben illuminate e due ampie rotatorie, termina all’ultimo chilometro. Ai 600 m dall’arrivo ultima ampia curva verso sinistra.
partenza / arrivo
dettaglio salite
ultimi km
crono tabella
info turistiche
Città di:
Bergamo
Panoramica
Bergamo è una piccola città lombarda ricca di storia e caratterizzata dalle splendide architetture e dai diversi livelli di altezza su cui è collocata. Infatti, Bergamo è divisa in due parti: la Città Alta, che è circondata da mura veneziane, è magnificamente conservata con belle strade in pietra e magnifici edifici medievali; e la Città Bassa, la zona moderna di Bergamo. Le due parti della città sono collegate da una funicolare.
Punti di interesse
L’attrazione più incantevole sono le mura veneziane, costruite nel XVI secolo dalla Repubblica di Venezia, quando Bergamo apparteneva a quello Stato, allo scopo di proteggere la città dalla Repubblica di Milano e dalla Francia durante il declino della Repubblica veneziana, quando stava perdendo il suo monopolio sul commercio marittimo. Oggi le mura sono un simbolo della ricca e orgogliosa storia di Bergamo e racchiudono una città da scoprire.
Como
Panoramica
Elegante e vivace, la città di Como si affaccia sull’estremità sud-occidentale del lago omonimo ed è circondata da verdi colline che creano uno panorama naturale senza pari. Grandi ville, palazzi e chiese mettono in risalto lo splendore della città, mentre vicoli intriganti e piazze colorate ne mostrano il fascino. Como, anche conosciuta come la città della seta, è il massimo centro produttivo in Italia. Era il 1400 quando Ludovico Sforza, duca di Milano, decise di piantare alberi di gelso intorno al lago di Como per nutrire i bachi da seta.
Punti di interesse
Il gioiello architettonico di Como è il suo Duomo, la cattedrale di Santa Maria Assunta, che fu iniziato nel 1396 e costruito nel corso di ben quattro secoli mescolando sapientemente lo stile gotico, rinascimentale e barocco. Como è famosa anche per le sue ville affacciate sul lago e i giardini, che hanno fatto della città uno dei principali centri del turismo del Nord Italia, ospitando anche grandi nomi del jet set italiano e internazionale. Una su tutte è la romantica Villa Olmo, un edificio neoclassico che risale al 1780, oggi sede prestigiosa per conferenze, eventi e mostre d’arte.